Corso di laurea magistrale Monitoraggio Ambientale, Tutela e Ripristino LM-75

La tesi si propone di studiare la mineralogia urbana di un Comune selezionato. In particolare, ci si concentrerà sulla mineralogia della porzione superficiale del manto stradale ovvero la segnaletica orizzontale e l’asfalto sottostante (es. PbCrO₄ - https://doi.org/10.1016/j.scitotenv.2020.141202 ).

Inoltre, verrà rilevata la presenza e studiato il particolato rilasciato dalla combustione degli automezzi e il particolato che non deriva dalla combustione, come ad esempio quello generato dall’usura dei pneumatici e dei freni. Il monitoraggio del particolato non-derivante dalla combustione, che ad oggi ha ricevuto meno attenzione, sarà di fondamentale importanza con l’aumento del numero delle auto elettriche e il bando delle auto a benzina e diesel che sarà effettivo dal 2035 in tutta l’Unione Europea.

Biofluidi simulati verrano utilizzati per imitare i fluidi polmonari, in modo da poter comprendere le trasformazioni alla nanoscala di diverse particelle del manto stradale e quindi le possibili conseguenze che queste possono avere sul corpo umano. Lo scopo è quello di ottenere una fotografia completa dei potenziali agenti tossici presenti sul manto stradale e capire come questi possano interagire con certi compartimenti del corpo umano, eventualmente proponendo interventi di mitigazione.

La studentessa o lo studente acquisiranno competenze di base in diverse tecniche analitiche, in analisi delle immagini digitali e di elaborazione dati, in un ambiente di ricerca estremamente interdisciplinare e che coinvolgerà le loro conoscenze sia nel campo della biogeochimica sia in quello della biologia ed oltre, toccando diverse tematiche affrontate nel Corso di Laurea MATeR.

Non mancheranno inoltre le possibilità di svolgere attività didattiche e seminariali, e confrontarsi con ambienti di lavoro esterni all’Accademia, come enti pubblici ed aziende.

L’attività di tesi e stage si svolgerà perlopiú presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino e, eventualmente, presso il Comune di Casale M.to e territorio limitrofi.

L’attività, in accordo con la tesista o il tesista, potrebbe inoltre includere un periodo all’estero per approfondire l’utilizzo di tecniche analitiche avanzate.

La tesi potrà essere redatta sia in lingua italiana che, eventualmente, in lingua inglese.